Elisa è una giovane donna che si è rivolta al Centro Iperbarico di Ravenna per un problema neurologico, che le ha causato una emiparesi sinistra. Già in terapia antiepilettica per precedenti crisi, Elisa è arrivata al Centro grazie all’aiuto di un amico, Carlo.
Ma lasciamo che a raccontarci la sua storia sia Elisa.
Per quale problematica ti sei rivolta al Centro Iperbarico di Ravenna?
Mi sono rivolta al Centro Iperbarico di Ravenna perché nel 2020 sono stata colpita da un ictus che mi ha causato una emiparesi sinistra. Il mio amico Carlo, che conosce la vostra realtà da tanti anni, vedendomi molto preoccupata per la mia condizione, mi ha consigliato di rivolgermi al vostro Centro. All’inizio ero molto scettica, le difficoltà iniziali mi spaventavano, perché come potete ben immaginare, vivere con un’emiparesi complica anche i piccoli gesti e le attività quotidiane. Inoltre, non vivendo a Ravenna, dovevo pensare anche a dove alloggiare per la durata delle terapie. Per fortuna, grazie a Carlo sono riuscita a superare tutte le difficoltà. Lui mi ha accompagnata ad ogni seduta, sono riuscita a frequentare il Centro e a conoscere questa realtà.
Qual è stato il tuo percorso di cura al Centro Iperbarico di Ravenna?
Al Centro Iperbarico mi sono sottoposta a 10 sedute di Ossigenoterapia Iperbarica (OTI). Tutti i giorni, per 1,5 ore ho respirato ossigeno puro in camera iperbarica. Prima della terapia non riuscivo a muovere un piede e avevo una mano chiusa. Per aprirla dovevo farmi aiutare, ma dentro la camera iperbarica sono riuscita ad aprire la mano da sola. Uscita dalla camera iperbarica mi sono sentita come nuova: camminavo da sola. Non ero e non sono più come ero entrata, né a livello fisico, né a livello mentale.
Come ti senti dopo aver seguito il percorso al Centro Iperbarico di Ravenna?
Mi sento molto bene! Pensa che ieri sono andata a fare terapia in palestra e il mio fisioterapista era piacevolmente stupito: prima della camera iperbarica non riuscivo a muovere la gamba come mi succede ora dopo aver fatto il ciclo di OTI.
Quando gli ho detto che ero andata a fare la camera iperbarica e che questo era il risultato non ci credeva nemmeno lui!
Cosa consigli alle persone che soffrono della tua patologia?
Alle persone che soffrono della mia patologia consiglio solo una cosa: fate la camera iperbarica.
Da questa esperienza io ne esco contentissima!
Grazie Elisa per le tue belle parole.
Il percorso che Elisa deve affrontare non è ancora terminato, l’aspetta un altro ciclo di OTI e tanta fisioterapia ma siamo certi che con la sua grinta, l’aiuto di Carlo e dell’ossigeno riuscirà a migliorare ancora di più.
Noi del Centro Iperbarico di Ravenna lo sappiamo bene perché abbiamo sempre affrontato le problematiche neurologiche. Già dal 2015 il nostro direttore sanitario dottor Longobardi veniva invitato a convegni sull’argomento, dove portava l’esperienza del Centro.
