Oggi abbiamo intervistato il nostro fisiatra, il Dr. Francesco Fontana, per parlare dell’applicazione del PRP (Plasma Ricco di Piastrine) al Centro Iperbarico di Ravenna in campo ortopedico.
Dr. Fontana, che cosa si intende per PRP e in cosa consiste?
La tecnica della PRP (Plasma Ricco di Piastrine) o più precisamente del PRGF, cioè Plasma Ricco di Fattori di Crescita consiste nel prelievo di sangue venoso autologo (cioè del paziente stesso) che viene successivamente sottoposto a duplice centrifugazione e concentrato separando le piastrine e/o i monociti dal resto dei componenti. Ne deriva un plasma arricchito appunto di piastrine e monociti che giocano un ruolo importante nella riparazione e guarigione del tessuto danneggiato in quanto ricchi di fattori di crescita.
Come viene usato il PRP e quali sono le indicazioni al Centro Iperbarico di Ravenna per le problematiche osteo-muscolo - tendinee?
Previa visita specialistica si stabilisce se sussistono le indicazioni per l’utilizzo del PRP.
Le indicazioni attuali sono:
- trattamento delle osteoartrosi-e patologie cartilaginee
- trattamento della tendinopatia rotulea
- trattamento infiltrativo delle epicondiliti
- trattamento delle lesioni del legamento crociato anteriore
- trattamento delle lesioni del tendine d’Achille
- trattamento delle lesioni muscolari
Quindi il preparato, indicato come “pappa piastrinica” viene introdotto in articolazione o nel tessuto tendineo per via infiltrativa ecoguidata.
Cosa differenzia il trattamento PRP del Centro Iperbarico di Ravenna rispetto agli altri qual è il suo valore aggiunto?
Al Centro Iperbarico di Ravenna si associano alla infiltrazione di PRP due -tre sedute di Ossigenoterapia Iperbarica (OTI) in camera iperbarica. L’effetto dell’OTI migliora l’ossigenazione dei tessuti e quindi la risposta riparatoria degli stessi.
Inoltre, la metodica e la tecnologia che utilizziamo al Centro Iperbarico di Ravenna per ottenere il prodotto garantiscono ottimi risultati sul numero delle piastrine presenti nel preparato, con una concentrazione di piastrine fino a 1.500.000 su mm3 di PRP. Valori che ci permettono di ottenere un’ottima risposta dei pazienti sottoposti al trattamento.
Per garantire e certificare la qualità del prodotto finale, una volta pronti, 0,5 cc del preparato vengono analizzati, con un controllo randomizzato, per la conta delle piastrine e delle cellule staminali, e così anche ulteriori 0,5 cc, a garanzia della sterilità del prodotto.
Quali sono gli effetti collaterali del PRP?
Le infiltrazioni con PRP sono sicure e non presentano particolari controindicazioni o effetti collaterali. Essendo un prodotto originato dal sangue del paziente, non presenta rischi di trasmissione di infezioni o di malattie.
Gli unici effetti collaterali possono essere un leggero gonfiore e dolore nella zona trattata, che scompariranno spontaneamente dopo qualche ora dall’iniezione.
Se volete saperne di più o se volete fissare un primo appuntamento per una valutazione con il Dr. Fontana, potete chiamare la segreteria del Centro al numero 0544 500152 oppure scrivere una mail all'indirizzo: scrivici@iperbaricoravenna.it