Attilio è un subacqueo di 59 anni, portatore di handicap post- polio alla gamba dx, al quale è stata diagnosticata l'algodistrofia al piede. Attilio accusa dolori abbastanza importanti al piede e chiede se le immersioni possono essere praticate in presenza di questa patologia o se è meglio sospendere l'attività sportiva.
Ecco il messaggio:
Buongiorno dottor Pasquale Longobardi, la Vostra e-mail mi è stata data da un amico comune.
Sono un sub di 59 anni, portatore di handicap post- polio alla gamba dx. Il mio piede chiaramente è sottoposto a un extra lavoro che fino a oggi è riuscito a svolgere egregiamente. Ultimamente, purtroppo, sto accusando dolori abbastanza importanti al piede. Mi è stata diagnosticata una “algoneurodistrofia” al piede: da premettere che ho subito nel lontano 1960 un intervento chirurgico con il bloccaggio dell’articolazione del piede dx “triplice”.
Mi chiedevo se le immersioni possono essere o no consigliate in presenza di questa patologia.
Vi ringrazio anticipatamente sperando di essere stato chiaro nell’esposizione, saluti
Attilio
Risponde qui sotto, nei commenti, il nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi, laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee.
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