Blog Centro Iperbarico di Ravenna

Problema visivo dopo l'immersione: colpa della cisti aracnoidea?

Scritto da Redazione reparto Medicina Subacquea il 28/ 01/ 2012

Francesco, giovane subacqueo, ci scrive perché, a seguito di un'immersione, ha riscontrato un problema visivo seguito da afasia. Una precedente visita aveva riscontrato una cisti aracnoidea e, in seguito alla manifestazione occorsa, i medici dell'ospedale di Rapallo hanno evidenziato un Forame Ovale Pervio (PFO).

Nel messaggio che abbiamo ricevuto, Francesco chiede se il problema sia da ricollegare alla situazione riscontrata:

Egregio dr Longobardi, il suo nominativo mi è stato consigliato da Pederoli Pietro del TSA. Mi chiamo Francesco e ho 15 anni. Pratico la subacquea da circa due anni. Il 26 novembre 2011 mi è successa una cosa molto strana. Dopo aver finito l’immersione, nella quale ho eseguito tutto correttamente, mentre mi trovavo sotto la doccia mi sono reso conto di non vedere più nitidamente, come se vedessi - al centro di dove guardavo - un piccolo pallino nero che mi impediva la corretta visione.

Non mi sono spaventato più di tanto perché mi era già successo altre volte in passato. Quando mi capitava, questo disturbo visivo era preceduto da un formicolio alla mano destra che lentamente mi saliva per il braccio, fino ad arrivare alla guancia e alla lingua causandomi un senso di intorpidimento, poi arrivava il disturbo visivo e solo alla fine un forte mal di testa accompagnato da nausea che dopo un paio di ore passava. Per questi episodi ho fatto in giugno del 2011 la visita specialistica dal neurologo, dal neurochirurgo e una RM che ha riscontrato una cisti aracnoidea o dermoide.

Il 26 novembre 2011, dopo l'immersione mi sono cambiato tranquillamente e insieme a mio padre siamo andati a mangiare. Poco dopo il disturbo visivo era sparito e mio padre che si era accorto che non stavo bene, mi ha chiesto cosa non andasse e dopo avergli detto che mi stava venendo quella strana cosa ci siamo diretti alla macchina perché avevo bisogno di dormire. Alla macchina mi sono messo seduto con mio padre che mi chiedeva come stavo e, a un certo punto, ha notato che non rispondevo più fluidamente ma ero entrato in una forma di afasia.

Così ci siamo diretti all'ospedale di Rapallo (eravamo infatti a Rapallo a immergerci), lì mi hanno stabilizzato e poi mi hanno trasferito all'ospedale San Martino di Genova. Al San Martino mi hanno messo cinque ore in camera iperbarica ma non ricordo molto di quello che è successo dal trasporto da un ospedale al'’altro perché credo di essere svenuto o semplicemente mi sono addormentato. Dopo le cinque ore di camera iperbarica stavo bene e ho risposto adeguatamente alle domande che mi sono state fatte. Gli esami successivi hanno riscontrato il Forame Ovale Pervio (PFO).

Le vorrei chiedere due cose:

1) Secondo lei se il malessere è stato dovuto al forame o ad altro?

2) Quali attività fisiche posso fare?

Le invio per email i referti. Aspetto sua risposta e la ringrazio anticipatamente per l’attenzione. Francesco

 

Risponde qui sotto, nei commenti, il nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi, laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee. Per approfondimenti sui nostri servizi legati alla medicina subacquea clicca qui sotto:

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