L'ossigenoterapia iperbarica permette di velocizzare la guarigione e, in alcuni casi, di risolvere completamente la problematica.
Risponde l'équipe medica specializzata in fratture e traumi del Centro Iperbarico di Ravenna.
Ruolo della camera iperbarica nella cura dell'edema osseo
L’ossigenoterapia iperbarica è un prezioso alleato per diminuire i tempi di guarigione in quanto, attraverso l’ossigenazione del tessuto osseo sofferente, si incrementa la formazione in loco di nuovi vasi sanguigni irroranti e si stimolano le cellule responsabili della formazione di nuovo tessuto osseo.
L’ossigenoterapia iperbarica è spesso risolutiva nella fase in cui l’osso conserva ancora la sua forma integra.
Com'è strutturato il percorso di ossigenoterapia iperbarica per la cura dell'edema osseo?
Presso il Centro Iperbarico di Ravenna, la terapia dell’edema osseo consiste nella ossigenoterapia iperbarica con le seguenti modalità:
- inizialmente alla pressione di 2,5 bar per stimolare la pulizia dell’osso,
- poi a 2,2 bar per favorirne la riparazione.
All'ossigenoterapia si associano:
- lo scarico parziale, in modo che il movimento con stampelle, passo sfiorante e peso sulle braccia aiuti il drenaggio (la immobilizzazione completa è dannosa);
- l’ortesi di stabilizzazione (plantare)
- la fisioterapia per il rafforzamento della muscolatura che assicurerà al ginocchio o alla caviglia una superiore stabilità.
Nella seconda fase della terapia iperbarica (2,2 bar) si prescrivono i farmaci (bifosfonati, neridronato) utili per la stabilizzazione dell’osso e l’inibizione dell’azione degli osteoclasti (cellule che prelevano il calcio dall’osso).
Altre terapie
Altre tecniche, non utilizzate presso il Centro Iperbarico di Ravenna, sono il «bombardamento» tramite onde d’urto utile per favorire il rimodellamento dell’osso. La terapia chirurgica di ciò che abbia causato l’edema: frattura o lesione legamentosa. Nelle fasi iniziali della necrosi sotto-condrale della testa del femore sono proposte micro-perforazioni per ridurre la pressione a livello dell’osso, stimolando la rivascolarizzazione. Altra tecnica chirurgica è la subchondroplasty, cioè il riempimento e il rinforzo dell’osso sofferente con osso sintetico A queste due tecniche si possono associare trapianti o tecniche di medicina rigenerativa (Plasma ricco di piastrine o PRP; cellule mesenchimali da sangue periferico o da concentrati midollari).
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Il Centro Iperbarico di Ravenna è una struttura sanitaria privata accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale. Siamo specializzati nella cura di patologie trattabili con la somministrazione di ossigeno in camera iperbarica e nel trattamento di ferite che non si chiudono con trattamenti tradizionali (ferite difficili).