Hanno risposto il Dott. Pasquale Longobardi e il Dott. Paolo Della Torre
Laureati in Medicina e Chirurgia, con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee all’Università G. d’Annunzio di Chieti.
Il Centro Iperbarico di Ravenna invia i pazienti a una brava cardiologa interventista in servizio all’Ospedale di Ravenna (Ausl Romagna), la dottoressa Elisabetta Varani.
Il subacqueo viene indirizzato alla dottoressa solo qualora il percorso ideato presso il Centro Iperbarico di Ravenna abbia rilevato uno shunt destra sinistro manifesto (sempre presente) o latente (presente solo sotto compressione addominale o Valsalva forzato) in un subacqueo professionista che non possa rispettare le norme di buona prassi per ridurre la probabilità di patologia da decompressione immeritata.
Negli altri casi di shunt destra sinistra cardiaco latente, con possibilità da parte del subacqueo di rispettare le norme di buona prassi, è sconsigliata la chiusura del PFO.
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Il Centro Iperbarico di Ravenna è una struttura sanitaria privata accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale. Siamo specializzati nella cura di patologie trattabili con la somministrazione di ossigeno in camera iperbarica e nel trattamento di ferite che non si chiudono con trattamenti tradizionali (ferite difficili)