Qui spieghiamo perché riteniamo che i modelli comportamentali siano migliori dei modelli a controllo delle bolle per le immersioni profonde multilivello.
Rispondono il Dott. Pasquale Longobardi e il Dott. Paolo Della Torre
Laureati in Medicina e Chirurgia, con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee all’Università G. d’Annunzio di Chieti.
L’immersione profonda multilivello ha un rischio correlato con il volume di gas mobilizzato nel circolo sanguigno (gas in fase libera), con le dimensioni delle bolle, con la suscettibilità individuale nel giorno dell’immersione (che determina la quantità e il tipo di microparticelle in circolo).
I modelli a controllo delle bolle, come V-Planner, nati per il calcolo delle immersioni quadre con miscela diversa dall’aria, pur essendo stati adattati per soddisfare le esigenze del mercato, non riescono a elaborare la complessità dei dati tipica di una immersione tecnica profonda multilivello e, rispetto ai modelli compartimentali, sono spesso eccessivamente conservativi (decompressione troppo lunga).
Il Centro Iperbarico di Ravenna è una struttura sanitaria privata accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale. Siamo specializzati nella cura di patologie trattabili con la somministrazione di ossigeno in camera iperbarica e nel trattamento di ferite che non si chiudono con trattamenti tradizionali (ferite difficili).