Cristiana ci scrive perché il figlio è affetto da Trisomia 18, con difficoltà nel linguaggio, e ha saputo che in America l'ossigenoterapia iperbarica viene utilizzata per aiutare i bambini colpiti da patologie cromosomiche.
Per questo, ci ha inviato un messaggio per comprendere se è possibile procedere con cure simili anche in Italia:
Egregio Dottor Longobardi, sono la mamma di un bimbo affetto da Trisomia 18 in mosaicismo che, nonostante tutte le devastanti prognosi alla nascita, sta crescendo bene e con grandissime promesse. Il bimbo ha ora 3 anni e mezzo ma evolutivamente è indietro di un annetto circa, anche perché inizialmente cardiopatico.
Ho molti contatti con l'estero, avendo vissuto fuori per 15 anni, soprattutto con l'America. Tramite un centro clinico in Texas che si occupa di patologie cromosomiche ho saputo che la terapia iperbarica viene utilizzata negli USA per aiutare, con grande successo, i bimbi autistici e anche bimbi con ritardo evolutivo/mentale.
Avrei piacere di parlare con Lei personalmente per capire se questo tipo di terapia potrebbe essere applicata sul mio bambino. Premetto che il bimbo ha enormi potenzialità ma è indietro a livello linguistico, in quanto manifesta difficoltà di apprendimento. Sono assolutamente entusiasta di questa scoperta e vorrei capire se poter procedere con questa cura.
La ringrazio tantissimo per la cortese attenzione.
Risponde qui sotto, nei commenti, il nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi. Per saperne di più sulle patologie trattabili con l'Ossigenoterapia Iperbarica clicca qui: