Maurizio pratica a livello agonistico l'attività sportiva di tiro con l'arco. Ha accusato forti dolori alle spalle e poi alla cervicale e sta seguendo una terapia antibiotica. Chiede se la terapia iperbarica può essere utile per accelerare la ripresa.
Ecco il messaggio:
Tutto è iniziato con dolori medio-forti e forti alle spalle diagnosticati (con lastre) come tendiniti calciche, conseguenza della mia pratica a livello agonistico dell'attività sportiva di tiro con l'arco.
Con il passare del tempo il dolore si è concentrato a livello cervicale e, in attesa della prenotazione per la RMN, è andato via via scomparendo. Dalla RMN con contrasto è emersa una spondilodiscite alla C7/D1.
Dopo una settimana agli infettivi del Papa Giovanni a Bergamo con biopsia si è capito che il problema è di origine batterica causata da saffilococco aureo. La cura è stata di cinque pastiglie di antibiotici al giorno per 3 mesi, gastroprotettivi e vitamine tutti i giorni, collarino durante il giorno, assoluto divieto di andare in bici, in moto, di fare attività sportiva, di camminare in montagna, di portare pesi, di fare sforzi.
Già da prima della RMN e ad oggi, non ho mai accusato né dolori né febbre, solo un fruscio tipo sabbia in torsione del collo e un leggero suono ai timpani del battito cardiaco. Dall'ultimo esame del sangue ed urine è emersa assoluta assenza di batteri. A
Terminati i tre mesi, avrò un ulteriore esame sangue ed urine e nuova RMN con contrasto. Speriamo in bene.
La domanda è: ammesso (e spero concesso) che il problema dal punto di vista batteriologico si sia risolto, in quanto tempo le ossa riprendono a loro forma e in quanto tempo posso riprendere la mia normale attività anche fisica? Cosa è utile che io faccia per accelerare tale riformazione ossea? Cosa è assolutamente da evitare?
Grazie
Leggi qui sotto la risposta del nostro staff medico infermieristico e poi approfondisci le patologie trattabili con l’Ossigenoterapia Iperbarica cliccando qui: