Sabato 13 dicembre a Cotignola (RA) si è svolto il Convegno AIUC Emilia Romagna “L’iter diagnostico-terapeutico nella prevenzione e nella cura delle ulcere del piede diabetico”, in cui il tema del piede diabetico è stato affrontato sotto tutti i punti di vista: dalla diagnosi alle caratteristiche della lesione ulcerativa, dall’infezione alla terapia e all’organizzazione della cura.
Nel corso del Convegno il Dott. Longobardi ha presentato una relazione sul ruolo dell’Ossigenoterapia Iperbarica nel trattamento ricostruttivo e nella terapia adiuvante.
L’ossigenoterapia iperbarica, insieme alla rivascolarizzazione e alla cura delle infezioni, ha un ruolo molto importante nel trattamento delle lesioni e in molti casi permette di salvare il piede diabetico dall’amputazione. I dati dimostrano che il paziente affetto da piede diabetico residente a Ravenna ha la metà della probabilità di essere amputato rispetto al resto degli abitanti della Regione Emilia Romagna, proprio per la presenza del Centro Iperbarico e la possibilità di svolgere tempestivamente l'ossigenoterapia iperbarica.
In generale, un piede diabetico su tre tra quelli destinati all’amputazione per la mancata risposta alle altre terapie si salva aggiungendo solo la terapia iperbarica. Naturalmente è preferibile inserire la terapia iperbarica il prima possibile, subito dopo la rivascolarizzazione, specialmente nei pazienti con fattori di compromissione sistemici come:
- diabete scompensato;
- danno epatico;
- danno renale;
- malattie respiratorie;
- malattie infiammatorie croniche.
Il Centro Iperbarico Ravenna ha un'elevata competenza ed esperienza nella cura di tale patologia, avendo ideato un percorso di diagnosi, terapia e assistenza specifico per il piede diabetico che ha dato ottimi risultati sulla grande maggioranza dei pazienti trattati.
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