Blog Centro Iperbarico di Ravenna

Piede diabetico e ferita in seguito a trauma: come comportarsi?

Scritto da Redazione Centro Iperbarico di Ravenna il 30/ 10/ 2013

La signora Maria, nostra attenta lettrice, ci scrive per presentarci il caso di una persona cara, afflitta da piede diabetico e che ha riportato un trauma, in seguito al quale si è sviluppata una necrosi medio-laterale.

Ecco il suo messaggio:

Buongiorno,
vi presento il caso di una persona a me cara, diabetica e trattata con metformina. Il primo luglio 2013 ha subito un trauma al piede con frattura esposta del calcagno, dell'astragalo, del metatarso del primo dito e lesione del tendine d'Achille. Nella stessa giornata è stato sottoposto a intervento chirurgico (dopo toilette e disinfezione) di ricostruzione e messa in asse dei frammenti ossei con fili metallici, poi è stato immobilizzato con doccia gassata fino alla zona inguinale e sono seguite medicazioni quasi giornaliere.

A questo punto ha iniziato una terapia antibiotica due volte al dì con fidato i.m. Dopo qualche giorno, per la comparsa di febbre, è stato associato targosid 1gr due volte al dì e.v. + merrem 1000 ogni 8 ore e.v. per circa 22 giorni + terapia insulinica e i valori glicemici sono stati portati quasi alla norma.

Il 25/07/2013 l'ortopedico ha eseguito una revisione della ferita per sospetta presenza di pus e ha trovato zone di necrosi a livello medio-laterale del piede che si estendevano nel muscolo mediale della gamba. Ha pertanto eseguito la pulizia, lasciando la zona aperta per farla drenare e riapplicando lo stivaletto gessato.

Secondo voi come dovremmo procedere ora?

 

Leggi, nei commenti, la risposta del nostro dottore Andrea Galvani. Poi approfondisci i nostri percorsi di cura dedicati alle ferite difficili cliccando qui:

Vai alla sezione Trattamento Ulcere e Lesioni

Condividi: