Sonia ci scrive perché la madre, affetta da LES, ha sviluppato una brutta ulcera in seguito all'intervento post-rottura del tendine d'Achille. È già stata sottoposta a un trattamento medico in camera iperbarica e chiede se la strada intrapresa sia quella giusta.
Questo è il suo messaggio:
Buongiorno,
vorrei gentilmente sapere la vostra opinione professionale circa la seguente situazione:
Mia mamma è affetta da LES (Lupus Eritematoso Sistemico; è attualmente in cura con terapia cortisonica - plaquenil e medrol da 6mg) e circa 3 mesi fa, in seguito a rottura spontanea del tendine d'Achille, è stata sottoposta a intervento protesico. La ferita è diventata ulcerosa, trattata con medicazioni, V.A.C. e 16 sedute in camera iperbarica. Attualmente è ricoverata al Policlinico di Messina ed è in fase di preparazione per un intervento di innesto cutaneo.
Vorrei sapere se, in base alla vostra esperienza e alla casistica affrontata nel vostro centro, la mia mamma potrà venire fuori da questo incubo. È la strada giusta? Avete qualche suggerimento?
Grazie infinite anticipatamente!
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