Blog Centro Iperbarico di Ravenna

Storia di un'ulcera chirurgica impossibile... che invece è guarita!

Scritto da Redazione reparto Ferite Difficili il 25/ 02/ 2011

Vi ricordate la storia dell’ulcera impossibile che vi abbiamo raccontato qualche tempo fa?
Bene, ora vi raccontiamo come è finita questa storia e soprattutto come è cambiata la vita di Gino.


Tutto comincia nell’autunno 2009 dopo un trauma con lacerazione del tendine d’Achille: Gino subisce il primo intervento chirurgico. La ferita post-operatoria non riesce però a cicatrizzarsi e, nel maggio successivo, Gino viene sottoposto a un secondo intervento e viene fatto anche anche un innesto cutaneo.
Purtroppo la situazione non migliora e anzi diventa col tempo diventa disperata. La ferita non si chiude e tra l’altro i medici ipotizzano che Gino sia allergico a punti di sutura, acido ialuronico e nylon, che quindi non vengono quindi utilizzati nel suo trattamento.

A ottobre del 2010 Gino viene a conoscenza del Centro Cura Ferite Difficili della Ausl di Ravenna e decide di fare un ultimo tentativo. Dopo un anno di sofferenza per la ferita continuamente aperta (deiscenza della ferita), Gino arriva al Centro di Ravenna e ai medici e infermieri che lo visitano lancia la sfida: “ Adesso voglio vedere che fate, perché questa è un’ulcera impossibile!”.

Il Centro Cura Ferite Difficili di Ravenna ha preso in carico Gino e iniziato un percorso terapeutico con bendaggi, punti di sutura e acido ialuronico. Gino ha reagito benissimo e in meno di tre mesi la sua ulcera impossibile si è arresa. Nei giorni scorsi, dopo un mese dalle dimissioni, Gino è tornato per il controllo. È  ancora incredulo ma felice e pronto per una luminosa primavera in Toscana!

 

 

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