Oggi vi raccontiamo la storia di Franca, che la nostra infermiera Marta Vicedomini del Centro Cura Ferite Difficili (CCFD) del Centro Iperbarico di Ravenna ha deciso di presentare durante la riunione dello staff lesioni cutanee che si tiene ogni mese. Per il personale del CCFD questi incontri sono fondamentali per condividere idee e metodi di lavoro, solo con il confronto si alimentano e contribuiscono ad accrescere la cultura del CCFD.
La signora Franca è una donna di 65 anni che si rivolge al nostro Centro all’inizio del mese di agosto per una dolorosa ulcera alla gamba sinistra con cui convive da ormai 2 anni.
Al suo arrivo, l’ulcera misura 15,5 cm quadrati di area, il fondo è molto sporco (presenza di fibrina), le causa molto disagio per la quantità di liquido (essudato) che secerne e per il forte dolore.
La signora Franca ha numerosi problemi che rendono la sua ulcera di difficile guarigione: è diabetica, forte fumatrice, ha problemi di insufficienza arteriosa (scarso flusso di sangue che arriva alle gambe e ai piedi) e una lieve insufficienza venosa (flusso di sangue che risale dalle gambe al cuore con maggiore difficoltà).
A seguito della prima visita, svolta da uno dei medici del Centro Iperbarico, le viene consigliato di rivolgersi a un chirurgo vascolare per correggere il problema arterioso. E così su nostro consiglio, a fine agosto, la signora Franca si sottopone a un intervento di rivascolarizzazione di una arteria della gamba sinistra, per garantire un maggior apporto di sangue ossigenato alla gamba.
Nel frattempo Franca viene seguita dallo staff del CCFD, vengono eseguite dagli infermieri del Centro Iperbarico delle medicazioni avanzate e dei bendaggi multistrato; inizialmente 2 volte alla settimana, poi, al diminuire dell’essudato, 1 volta alla settimana. La lesione migliora e si riduce anche il livello di dolore.
Un altro importante quesito da risolvere riguarda la causa dell’ulcera che non sembra, per le caratteristiche della lesione stessa, essere dovuta al solo minor apporto arterioso. Eseguiamo pertanto una biopsia diagnostica
che confe
rma l’origine vasculitica (malattia autoimmune) del problema.
Intanto, grazie al lavoro dello staff del CCFD del Centro Iperbarico di Ravenna, alle terapie locali e sistemiche mirate, la signora in 3 mesi ha ridotto la sua ulcera del 90% e non prova più dolore.
Grazie a Marta per aver condiviso questo racconto. Auguriamo alla signora Franca una pronta guarigione! Il nostro suggerimento, per chi soffre come Franca di problemi vascolari e di diabete è ricordare che è importante la prevenzione, un sano stile di vita e non tralasciare mai i piccoli campanelli di allarme del nostro corpo; se presi in tempo i problemi che possono insorgere sono facilmente gestibili da personale sanitario competente.
