Quanto al Compleanno ...difficilmente sfugge ai pazienti. Ecco così che Brunella ha voluto festeggiare e ringraziare la nostra Patrizia Baroni con una torta e uno speciale messaggio che dice proprio così:
"Auguri Patrizia, un abbraccio e grazie per tutte le attenzioni e l'umanità che ho trovato con voi e da voi...Brunella"
Umanità e competenza di Patrizia sono molto note a tutti i pazienti del Centro Cura Ferite Difficili.
Proprio ieri Patrizia ci ha raccontato come è iniziata la sua giornata di lavoro con questo brevissimo racconto:
Ore 8.00. Prima visita al Centro di Cura Ferite Difficili
Prego signora, si accomodi.
La signora entra in ambulatorio accompagnata da suo nipote. È seduta in sedia a rotelle, la aiuto a tirarsi su e a sdraiarsi sul lettino. Ecco, ci siamo: posso iniziare il mio lavoro. Inizio con il rilevare i parametri che poi serviranno al medico per completare la diagnosi.
La signora è affetta da un'ulcera alla gamba destra che le provoca un dolore molto forte. È presente da quasi due anni e dopo tanti tentativi questa ferita non decide a chiudersi. Durante la visita parlo con la signora e lei mi racconta di suo figlio, morto 2 anni prima. La tristezza che le si legge nel viso è pari solo al dolore che sente alla gamba. Basta poco che inizia a piangere: a quel punto interrompo il mio lavoro e mi siedo vicino a lei.
Terminata la visita la signora esce dall’ambulatorio camminando e il nipote che le viene incontro mi chiede: "che medicinale le avete dato per farle passare il dolore?"
Nessun medicinale ho risposto, ho ascoltato il suo dolore.
Patrizia Baroni
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