Oggi lasciamo raccontare a Claudio la sua storia. Claudio ha iniziato a frequentare il Centro Iperbarico di Ravenna da paziente, a causa di una rottura venosa pregressa.
Ecco il suo racconto.
La camera iperbarica è una mia vecchia conoscenza. A 14 anni da giovane sub, insieme a quattro amici, mi immergevo nelle belle acque della mia Puglia e purtroppo per un incidente subacqueo sono stato trattato in camera iperbarica.
Invece l’avventura con il Centro Iperbarico di Ravenna inizia qualche mese fa per un problema legato a terapie per il Covid, premetto che sono un soggetto a rischio e che soffro di varie allergie.
Una mattina mi sveglio presto e guardandomi allo specchio mi accorgo di essere un mostro, mi trovo un occhio chiuso e uno spalancato che riuscivo a chiuderlo solo con l’aiuto della mano, la bocca storta e spostata di traverso, tanto che non riuscivo a parlare. Vista la situazione mi reco subito al pronto soccorso, dove mi mandano a fare una visita in Neurochirurgia.
La dottoressa che mi visita mi dice che ho una paresi facciale.
Mi prescrivono immediata terapia a base di cortisone, ma purtroppo il giorno seguente accuso anche una strana pesantezza alla gamba destra.
Dopo una visita in dermatologia mi diagnosticano una trombosi, a seguito della quale mi si rompe una vena.
Mi curano la ferita con diversi metodi e diversi bendaggi ma con scarso risultato, anzi la situazione peggiora.
Mi consulto con il mio medici di famiglia, che si mette in contatto con il vostro direttore sanitario, dottor Longobardi e così vengo preso in carico dal Centro Iperbarico di Ravenna.
Quando sono entrato la prima volta al Centro ho subito avuto la sensazione di essere capitato nel posto giusto. Si sentiva quella sensazione di tranquillità. Con chiunque parlavi venivi rassicurato e ascoltato. Anche se il percorso di cura è stato lungo, mi sono armato di pazienza e perseveranza e ce l’ho fatta, il risultato è stato ottimo. Il percorso di cura con l’ossigeno iperbarico e le medicazioni, fra le quali la KLOX, è stato formidabile! 
Della mia esperienza al Centro ne parlo con tutti i miei amici e conoscenti per dare a tutti l’opportunità di guarire. Ho mandato una ragazza che dopo essere guarita da un rumore al polpaccio gli volevano tagliare la gamba e invece l’ho incontrata dopo un po’ di tempo, mi ha sorriso e abbracciato, contenta del risultato ottenuto. Dico sempre grazie a voi tutti per la disponibilità, la pazienza che avete nei confronti di tutti i pazienti, ma soprattutto per la vostra professionalità dimostrata in qualsiasi momento.
Voglio dire a voi grazie di esistere. Tutti, nessuno escluso, siete meravigliosi.
Caro Claudio ti ringraziamo tanto per le tue belle parole e ti auguriamo di affrontare la vita con la pazienza e perseveranza che hai dimostrato nelle settimane trascorse al Centro Iperbarico di Ravenna.
