Andrea ha sessant’anni, è un fotografo subacqueo e l'11 luglio del 2012 è venuto per la prima volta al Centro Iperbarico per una visita di idoneità subacquea con il Dott. Paolo della Torre.
Durante la visita Andrea ha raccontato di un problema che da oltre trent'anni si presentava dopo ogni immersione: un prurito su tutto il corpo che si era manifestato per la prima volta a Sypadan, in Malesia.
Andrea inizialmente aveva pensato che la sua muta fosse entrata a contatto con qualche sostanza urticante e non aveva prestato molta attenzione a questa reazione del suo corpo. Con il tempo e l’esperienza aveva imparato che bevendo molta acqua il fastidio si attenuava, ma con l’avanzare dell’età anche questa soluzione non era più sufficiente.
Durante la visita per l'idoneità subacquea, però, il Dott. Della Torre ha sospettato MDD cutanea e Forame ovale Pervio (PFO) e ha consigliato ad Andrea di seguire il percorso Shunt destro/sinistro del Centro Iperbarico per andare a fondo del problema.
Andrea ha iniziato immediatamente con le prime visite per tornare a immergersi al più presto e la diagnosi è stata quella di Forame Ovale Pervio. Il Dott. Longobardi ha subito capito che, data la sua attività di fotografo subacqueo, avrebbe difficilmente rispettato le norme restrittive in immersione imposte a chi soffre di questo problema, per questo la soluzione più adatta a lui non poteva che essere la chiusura definitiva del PFO.
Dopo una sola settimana dalla chiusura Andrea era già in pista per ballare il boogie e a distanza di quattro mesi è potuto tornare ad immergersi in totale tranquillità.
Quando anche il controllo con ecodoppler transcranico eseguito dal Dott. Limoni ha confermato che le bolle erano completamente scomparse, Andrea ha finalmente avuto la sua idoneità all’attività subacquea!
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