Gianluca si è rivolto alla nostra struttura chiedendo lumi, per conto di un amico, sulla possibilità di immergersi se viene diagnosticato il forame ovale pervio.
Ecco il messaggio che ci ha scritto:
Caro Longobardi, auguri per le festività e complimenti per l'essere persona di alto livello.
Un amico, con cui ho fatto tante immersioni, ha scoperto - per mezzo di una visita di routine - di avere il forame ovale pervio. Di conseguenza i medici hanno sconsigliato di svolgere attività subacquea. Ulteriori indagini hanno comunque constatato che non è affetto da alcuna cardiopatia in atto.
Ora ti chiederei, data la tua nota competenza, se è il caso che tu veda l'interessato e se nel frattempo posso mandarti preventivamente i referti che lo riguardano.
Grato per la tua attenzione, ti rinnovo gli auguri di tanta serenità ed un Nuovo Anno pieno di soddisfazioni.
Cordialmente, Gianluca