Blog Centro Iperbarico di Ravenna

Incidente da decompressione cutaneo: come comportarsi?

Scritto da Redazione reparto Medicina Subacquea il 28/ 10/ 2010

Mario, ex apneista oggi avvicinatosi alla subacquea, ci scrive perché durante un'attività di immersione ha notato delle macchie rosse che riconduce a una probabile piccola patologia da decompressione cutanea. Per questo, ha scritto al nostro staff medico per capire come comportarsi:

Stamani ho chiesto e ottenuto un appuntamento con Lei per il 2 febbraio prossimo, stante però la mia imminente partenza per una settimana in Mar Rosso, le chiedo i comportamenti da tenere in quanto, nello scorso week-end, in due immersioni effettuate all'Elba ho visto il manifestarsi (mai avvenuto prima) di una probabile leggera PDD (patologia da decompressione).

Ho 61 anni, ho praticato in gioventù molta apnea, dall'anno scorso mi sono avvicinato alla subacquea, brevetto PADI Advanced, ad oggi 40 immersioni effettuate. Sono alto 1,78, peso 83 Kg.

Veniamo ai fatti:

Sabato mattina 1^ immersione ore 12,00, raggiungiamo adagio quota 37 mt, dove rimaniamo non più di 2 minuti, poi lentamente iniziamo la risalita, attenti al ceiling zone, con sosta di 3 minuti a 5 metri. Ho scaricato l'immersione dal computer e il diagramma non segnala errori. Tuttavia dopo circa 1 ora ho iniziato ad avvertire prurito sulla spalla destra e mi sono accorto di un po' di macchie rosse su entrambe le spalle, sparite poi nel corso della serata. Per precauzione ho saltato l'immersione prevista al pomeriggio.

Il giorno seguente circa alla stessa ora mi sono di nuovo immerso con profilo di immersione analogo dove, con il Dive Master, siamo stati ancora più attenti alla risalita. Si sono di nuovo manifestati gli stessi sintomi anche se devo dire in forma un po' più lieve. Gli istruttori che erano con me mi hanno allora consigliato di assumere una miscela composta da 50% ossigeno e 50% azoto per 20 minuti (due serie). Mentre mi sottoponevo alla prima, le macchie e il leggero prurito, hanno iniziato a dileguarsi.

Non ho avvertito altra sintomatologia di specie.

La ringrazio anticipatamente per la risposta che Vorrà fornirmi.

Mario G.

 

Risponde qui sotto, nei commenti, il nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi, laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee. Per approfondimenti sui nostri servizi legati alla medicina subacquea clicca qui sotto:

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