Blog Centro Iperbarico di Ravenna

Irritazioni cutanee e calore alla pelle dopo le immersioni: che fare?

Scritto da Redazione Centro Iperbarico di Ravenna il 27/ 04/ 2018

Dopo immersioni subacquee ripetitive, Emanuela avverte dolore all'addome, cosce e glutei, caratterizzato da surriscaldamento di queste aree, eruzioni cutanee e prurito. Cosa fare?

Ecco il messaggio di Emanuela:

Buongiorno, sono una subacquea che ormai si immerge solo una o due volte all'anno, quando vado in vacanza. Mi è capitato  la prima volta nel 2006 e saltuariamente l'ultima volta l'anno scorso nel 2017.

Dopo circa due ore dalla fine dell'immersione comincio a sentire un dolore all'addome e/o cosce e glutei, ma non è dolore da sforzo muscolare. Le parti si scaldano, al tatto scottano, è capitato anche di avere eruzioni cutanee con prurito.
Dopo un'immersione singola in genere non mi succede, ma se faccio immersioni ripetitive sì. Le immersioni sono sempre in curva e in genere niente up and down.

Dopo qualche ora, o entro la giornata successiva (dipende dall'intensità) i sintomi scompaiono. Ho chiesto un consulto telefonico, ma mi è stato detto che non si poteva fare nulla perchè gli accertamenti vanno fatti quando si verifica il problema.

Ho effettuato anni fa un esame per verificare se avevo l'FPO (ecografico carotideo con iniezioni di fisiologica e microbolle) e non mi è stato riscontrato.

A una mia amica era stato diagnosticato in quell'occasione il forame, ha fatto un ecocolordoppler transcranico e invece risulta non avere nulla. Il medico le ha detto che l'esame fatto in precedenza non ha alcuna validità. A questo punto mi chiedo se è il caso di farmi prescrivere questo o altri esami per verificare, potete consigliarmi?

Grazie,
Emanuela

 

Qui sotto, la risposta del nostro Dottore Paolo Della Torre, che ha conseguito la specializzazione in Medicina del nuoto e attività subacquee all’Università G. d’Annunzio di Chieti.

 

Condividi: