A scrivere è Fabrizio un subacqueo al quale è stata diagnosticata una microlesione ischemica semirecente al cervelletto.
Ecco il messaggio:
Buongiorno, sono un subacqueo che pratica immersioni ricreative e per ricerca scientifica. Non faccio molte immersioni l'anno, ma quasi sempre dopo, o a volte durante, le immersioni oltre i 15 m, avverto mal di testa. Le procedure di sicurezza le rispetto sempre.
Ho fatto una risonanza alla testa a luglio 2014 e mi è stata diagnosticata una microlesione ischemica semirecente al cervelletto, anche se non ho mai avvertito sintomi. La ricerca del PFO ha avuto esiti positivi. I fattori di coagulazione sono nella norma e non ho mai avuto altri problemi neurologici/cardiaci. Il neurologo che mi ha seguito, guardando le immagini della risonanza, ha ipotizzato piuttosto che si trattasse di un'anomalia di sviluppo venoso, ma una seconda risonanza fatta a Dicembre 2014 non ha mostrato più la lesione. Probabilmente si è trattato quindi di un'ischemia causata da una bolla. I medici mi hanno consigliato di chiudere il PFO anche se decido di non fare più immersioni. Per i mal di testa dopo le immersioni non ho avuto risposta e non so se sono collegati al PFO.
Gentilmente, vorrei sapere il vostro parere a riguardo e se necessario e utile venire a Ravenna per una visita ed ulteriori analisi. Vi ringrazio.
Cordialmente,
Fabrizio
Qui sotto, nei commenti, la risposta del nostro personale medico-infermieristico.
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