Cristina, appassionata di subacquea da oltre 20 anni, chiede se gli interventi di miringoplastica sostenuti possano consentirle di effettuare le consuete immersioni.
Preoccupata per il consiglio di non farlo dell'otorino che la ha operata, ha pensato di scriverci un messaggio:
Buongiorno, le scrivo in merito al mio problema. Ho subito n.3 interventi di miringoplastica di cui i primi due non riusciti in quanto la membrana non si era chiusa.
Nell'ultimo finalmente riuscito ho anche subito la ricostruzione della staffa o meglio me l'hanno capovolta. Ora tutto è a posto, ci sento benissimo e il recupero dell'udito è stato totale.
Il mio otorino, ossia il primario che mi ha operato, mi ha sconsigliato di immergermi. Mi chiedevo se ci fosse lontanamente una possibilità che io possa nuovamente immergermi.
Siccome sono un'appassionata sub da almeno 20 anni, il pensiero di non poterlo più fare mi rattrista notevolmente.
Grazie mille, saluti. Cristina
Risponde qui sotto, nei commenti, il nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi, laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee. Per approfondimenti sui nostri servizi legati alla medicina subacquea clicca qui sotto: