Ottaviano è preoccupato per suo figlio Francesco, il quale è affetto da aneurisma del setto interatriale con presenza di lieve shunt sinistro-destro. Chiede se può affrontate un viaggio in aereo senza particolari preoccupazioni.
Ottaviano scrive:
Buonasera,
vi contatto per avere un parere in merito ad un piccolo difetto interatriale tipo fossa ovale di cui è affetto mio figlio Francesco di anni 18.
Premetto che pratica da parecchi anni nuoto a livello agonistico per cui, annualmente, fa i relativi controlli per il rilascio del certificato per la pratica sportiva.
Nel 2005 a seguito dei controlli di routine viene riscontrato un piccolo difetto interatriale.
Rappresento che gli esami strumentali eseguiti sono così ripartiti: ECG Holter 24 ore, Elettrocardiogramma,ecocardiogramma m-Mode/2D/Doppler/Color ed ECG da sforzo. Dagli ultimi esami eseguiti a maggio 2015 sono emerse le seguenti conclusioni diagnostiche:”Aneurisma del setto interatriale con presenza di lieve shunt sinistro-destro. Normali dimensioni e funzioni delle camere cardiache. Attuale buon compenso emodinamico. Buona tolleranza all\'esercizio fisico\".
Rappresento che il centro di cardiologia sportiva, presso il quale viene seguito, non ha prescritto controindicazioni per la pratica sportiva a livello agonistico, con l’unica eccezione delle immersioni subacquee con l’ausilio delle bombole.
Tenuto conto che a breve Francesco deve viaggiare con l’aereo, vi chiedo se può affrontare tale viaggio regolarmente senza particolari precauzioni e se, rispetto ai controlli che vengono periodicamente effettuati, eventualmente ne deve eseguire altri anche al fine di definire meglio lo stato della patologia.
Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra attenzione e disponibilità.
Ottaviano
Risponde qui sotto, nei commenti, il nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi, laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee.