Blog Centro Iperbarico di Ravenna

Sospetta Pervietà Forame Ovale (PFO): cosa devo fare?

Scritto da Redazione reparto Medicina Subacquea il 12/ 02/ 2012

A Giuliana, appassionata subacquea, è stato riscontrato un sospetto Forame Ovale Pervio (PFO) da appurare con esami più approfonditi. Ha già prenotato una visita con ecodoppler transcranico con contrasto e chiede se sta seguendo la strada corretta.

Ci ha inviato il seguente messaggio:

Gentile prof. Longobardi, la conosco tramite due miei amici subacquei, in particolare uno che era in viaggio con me in Sudan quando si è sentito male. So che lei gli ha risolto il problema del Forame Ovale Pervio (PFO).

Ho fatto, su richiesta del medico sportivo che aveva sentito un soffietto al cuore, un ecocardio. Nel referto si dice che c'è un assottigliamento del setto interatriale (SIA) in corrispondenza della fossa ovale in assenza di shunt evidenziati con la metodica. Al color doppler: insufficienza valvolare mitralica e tricuspidale lieve. Normale la pressione sistolica in arteria polmonare (PSAP) stimata.

Un mio amico medico mi ha chiesto di fare l'ecocardio con contrasto e un'amica cardiologa l'ecodoppler transcranico con contrasto per accertare la presenza o meno del forame. Il mio problema contingente è che avevo prenotato da tempo un viaggio subacqueo e dovrei partire verso il 18 febbraio. Ho letto le sue risposte a casi - mi sembra - simili al mio e mi sono rincuorata vedendo delle risposte possibiliste riguardo alle immersioni. Vivo a Roma e ho per ora prenotato, trovando a fatica, per venerdì 9 un posto dove effettuano l'ecodoppler transcranico con contrasto (costosissimo). Ho cercato un centro iperbarico a Roma ma ho visto che offrono pochi servizi. Mi può dire se mi sto muovendo in modo corretto?

P.S. Mi dispiacerebbe moltissimo rinunciare alla subacquea perché mi ci sono appassionata moltissimo. Sarei disposta anche a venire a Ravenna una giornata e fare tutte le indagini al vostro Centro oppure mi indichi una struttura in Roma o qualcuno di cui lei si fida e che non sia un medico terrorista? La ringrazio in anticipo. Giuliana

 

Risponde qui sotto, nei commenti, il nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi, laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee. Per approfondimenti sui nostri servizi legati alla medicina subacquea clicca qui sotto:

Vai alla pagina Medicina Subacquea

Condividi: