Blog Centro Iperbarico di Ravenna

Medicina di genere: Ravenna ospita una rassegna di eventi da settembre 2018 a maggio 2019. Tra gli argomenti trattati anche il diabete e la fibromialgia

Scritto da Redazione Centro Iperbarico di Ravenna il 19/ 09/ 2018

Da settembre 2018 a maggio 2019 Ravenna ospiterà una rassegna di eventi gratuiti e aperti alla cittadinanza sulla Medicina di genere, realizzata con il patrocinio del Comune di Ravenna e del Servizio Sanitario regionale dell’Emilia-Romagna, Ordine dei medici chirurghi e odontoiatrici della Provincia di Ravenna.

La rassegna, a cura della Dott.ssa Giovannella Baggio, fondatrice del primo Centro Studi Nazionale per la Salute e Medicina di Genere, è promossa dalla Casa delle donne di Ravenna e realizzata in collaborazione con diverse associazioni femminili e associazioni attive in sanità.

Già lo scorso anno avevamo parlato della Medicina di genere in un nostro articolo, sottolineando l’importanza di questo nuovo approccio terapeutico alla considerazione delle patologie.
Secondo la Dott.ssa Baggio parlare di medicina di genere “significa comprendere in che modo le malattie di tutti gli organi e sistemi si manifestino nei due generi e, soprattutto, valutare le differenze di genere rispetto ai sintomi delle malattie, alla necessità di differenti percorsi diagnostici e interpretazioni dei risultati, alle differenze nella risposta ai farmaci o, addirittura, alla necessità di utilizzare farmaci diversi, e ancora alle differenze rispetto alla prevenzione di tutte le malattie. La Medicina di genere non è, quindi, una nuova specialità ma una necessaria e doverosa dimensione interdisciplinare della medicina, che vuole studiare l’influenza del sesso e del genere sulla fisiologia, fisiopatologia e patologia umana” (Dalla medicina di genere alla medicina genere-specifica).

Medicina di genere ravenna

Durante questi incontri, si parlerà anche di due patologie trattate anche qui al Centro Iperbarico di Ravenna: il diabete e la fibromialgia.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità 422 milioni di persone adulte nel mondo soffrono di diabete; 1,6 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di questa patologia; 1 su 3 adulti sopra i 18 anni è sovrappeso e 1 su 10 è obeso. In Italia, nello specifico, i dati riportati nell'annuario statistico Istat 2015 indicano una prevalenza di diabete noto del 5,4%, con un trend crescente negli ultimi anni. In Emilia-Romagna ne è affetto il 7% dei residenti*. Il diabete è una delle cause principali dei problemi di ulcera, dato che provoca un aumento della glicemia e di conseguenza un maggiore rischio di danni a carico della circolazione e dei nervi, con perdita della sensibilità. Al Centro Cura Ferite Difficili (CCFD) di Ravenna ogni giorno curiamo pazienti afflitti da ulcere con difficoltà di cicatrizzazione di diverso tipo e origine (piede diabetico, ulcere arteriose, ulcere venose o linfatiche, ulcere reumatiche, ulcere da trauma e ulcere da pressione).

La fibromialgia è una delle patologie di cui probabilmente si è più scritto e parlato negli ultimi anni. A livello internazionale si stima che la prevalenza sia compresa tra il 2-3% e l’8% e l’incidenza tra 7-11 casi annui per 1.000 persone (1,16). Secondo il Consiglio Superiore di Sanità (2015) in Italia ne soffrono circa 900 mila persone, ovvero l’1,5-2% della popolazione generale, mentre in Emilia Romagna le persone affette da fibromialgia sarebbero tra i 66 mila e gli 89 mila**.

La fibromialgia è caratterizzata da dolore muscoloscheletrico cronico e diffuso, spesso associata ad astenia, disturbi del sonno, problemi cognitivi (es. di attenzione e/o di memoria), problemi psichici (es. ansia e/o depressione) e ad un ampio insieme di sintomi somatici e neurovegetativi. A inizio anno, per la prima volta in Italia un ente pubblico, la Regione Emilia-Romagna, ha approvato le “Linee di Indirizzo per la diagnosi e il trattamento della Fibromialgia”. Al suo interno si parla anche dell’ossigenoterapia iperbarica, in quanto migliora l’attività cerebrale anomala, riducendo il dolore e l’infiammazione. L’OTI è quindi una terapia che agisce non solo sui sintomi come fanno i farmaci, ma sulla fonte e sui meccanismi della malattia.

Presso il nostro Centro, abbiamo messo a punto un percorso ad hoc (PDTA) sulla fibromialgia, patrocinato dalla SIMSI (Società Italiana Medicina Subacquea e Iperbarica) per la sezione relativa all’ossigenoterapia iperbarica, che affronta i vari aspetti della malattia. Tra gli strumenti a nostra disposizione ci avvaliamo della terapia fisica finalizzata al rilassamento muscolare profondo, l’agopuntura, la FREMS®, il linfodrenaggio Vodder e la psicoterapia, che ci consentono di creare percorsi personalizzati per ogni singolo paziente.

Gli incontri sulla Medicina di Genere si terranno tutti a Ravenna, sono gratuiti ed aperti a tutti. Per i professionisti verranno riconosciuti crediti ECM, previa registrazione.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare  la segreteria organizzativa ai contatti presenti nella locandina.

Scarica la Locandina

 

*Fonte: Salute - Regione Emilia Romagna
**Fonte: Regione Emialia Romagna - Linee di indirizzo per la diagnosi della fibromialgia

 

Condividi: