Da quasi un mese allo staff del Centro Iperbarico di Ravenna si sono aggiunti due nuovi giovani medici molto preparati: Andrea Galvani, 26 anni, e Claudia Rastelli, 29, che affiancheranno il dott. Longobardi e gli altri colleghi del Centro. Per farveli conoscere meglio li abbiamo intervistati: oggi vi presentiamo Andrea.
Ciao Andrea, raccontaci un po’ della tua esperienza come medico sino a oggi.
Nel luglio 2011 mi sono laureato a Bologna e a marzo 2012 ho fatto l’esame di stato per prendere l’abilitazione da medico. La scorsa estate ho lavorato a Rimini come guardia medica turistica, che per quasi tutti i medici è la prima esperienza di lavoro. È stata un'occasione davvero molto formativa perché, per la prima volta, ho avuto a che fare con persone malate veramente, anche se si trattava di malattie non gravi ma comuni.
Sappiamo che hai fatto esperienze anche nell’ambito della medicina sportiva.
Sì, ho fatto assistenza nello sport ai Mondiali Master di nuoto che ci sono stati a giugno a Riccione, ai quali hanno partecipato 4.000 atleti da tutto il mondo. Anche questa è stata un’esperienza molto formativa, perché mi ha insegnato a gestire con urgenza alcune piccole procedure, evitando che si complicassero.
Qual è il ricordo più bello che hai?
Il ricordo più bello che ho è quello del mix di emozione e paura che ha accompagnato le prime volte in cui ho dovuto decidere la terapia da somministrare a un paziente. Le prime volte anche per una semplice gastroenterite ti viene il dubbio “avrò fatto bene, forse era meglio se avessi dato quest’altra cura..” Poi acquisti sicurezza e i dubbi diventano sempre meno.
Sappiamo che hai fatto un’esperienza anche in America..
Sì, a settembre sono partito per l’America perché mi ha sempre affascinato il ruolo centrale che gli studenti hanno nell'Università e nei Campus americani e volevo sperimentarlo. Sono stato per due mesi a San Diego all'Università della California, un centro di eccellenza per la chirurgia robotica che viene utilizzata per ridurre l’invasività degli interventi. È stata un’esperienza unica perché mi hanno insegnato e seguito molto, nonostante sapessero che sarei rimasto lì per un tempo limitato.
Come sei entrato al Centro Iperbarico?
Ai Mondiali Master di nuoto ho conosciuto il Dott. Merli, medico anestesista e di riabilitazione che collabora con il Centro Iperbarico di Ravenna. Gli ho raccontato che mi sarebbe piaciuto lavorare in un ambiente specialistico ma di eccellenza e lui mi ha consigliato il Centro Iperbarico di Ravenna perché qui si utilizzano le strumentazioni più all'avanguardia e i protocolli più aggiornati del settore.
L’idea mi è piaciuta fin da subito, soprattutto perché vengono trattate tante patologie diverse e vengono messe in campo competenze multidisciplinari. Inoltre la componente di urgenza per un medico è sempre stimolante.
E come ti stai trovando?
Sono qui da poco ma per ora molto bene: mi piace davvero l'idea di vedere tante patologie e tante professionalità che operano insieme per risolverle.
Grazie ad Andrea per l’intervista che ci ha concesso e un grande in bocca al lupo per il suo futuro qui al Centro!