Blog Centro Iperbarico di Ravenna

UniStem Day 2019

Scritto da Redazione Centro Iperbarico di Ravenna il 15/ 04/ 2019

Oggi vogliamo ricordare un evento molto importante per noi del Centro Iperbarico di Ravenna.

Venerdì 15 marzo, infatti, si è svolto presso l'Università degli Studi di Ferrara l’UniStem day 2019, organizzato dal Professor Paolo Pinton.

L'undicesima edizione, ancora una volta, è stata caratterizzata dall’unicità dell’essere “insieme”, con il coinvolgimento di 99 Atenei e Centri di Ricerca in Australia, Austria, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Singapore, Spagna, Svezia, Ungheria. Si è trattato del più grande evento di ricerca scientifica sulle cellule staminali, dedicato agli studenti delle scuole superiori. Lo scopo della giornata è stato quello di scoprire, far conoscere e confrontarsi sulle potenzialità delle cellule staminali per migliorare la salute.

All’evento è stato invitato a partecipare anche il nostro Direttore Sanitario, il Dottor Pasquale Longobardi.

Cosa sono le cellule staminali?

Le cellule staminali sono delle cellule primitive che non hanno ancora assunto una funzione definitiva all’interno del nostro organismo. Possono infatti trasformarsi in diversi tipi di cellule del corpo specializzate a compiere una specifica funzione.

Ci sono promettenti evidenze scientifiche che l’Ossigenoterapia Iperbarica (OTI) favorisca l’innesco e la maturazione delle cellule staminali.

L’OTI è una terapia non invasiva che prevede la respirazione di ossigeno puro al 100% o miscele gassose all’interno di una camera iperbarica. Respirando ossigeno puro si stimola un’iperossigenazione del sangue e delle cellule e la capacità del nostro corpo di guarire più velocemente da alcune patologie. L’OTI, inoltre, ha un effetto antinfiammatorio e antibatterico.

Nel 2017 sono stati eseguiti due studi* che hanno dimostrato che, nelle aree ipossiche del cervello, le cellule staminali neurali sopravvivono e proliferano, ma la differenziazione è bloccata. Attraverso l’ossigenazione iperbarica, invece, viene favorita la differenziazione e l’integrazione delle cellule staminali/progenitrici neurali.

Da sempre gli scienziati sono stati affascinati dall’ossigeno; uno di loro, Leonardo Da Vinci, fu il primo ad avere l’intuizione che l’uomo potesse respirare in immersione attraverso un cordone ombelicale collegato a delle branchie artificiali.

Anche il nostro Direttore Sanitario, da buon subacqueo, è appassionato di questo tema.

Durante l’evento, il Dottor Longobardi ha presentato la sua relazione “Nuove frontiere della medicina iperbarica: un aiuto dal mare per le cellule staminali”.

C’è ancora molto da fare, sicuramente è necessaria una robusta ricerca universitaria, ma siamo convinti che grazie a questa iniziativa gli studenti saranno sensibilizzati su questa importante tematica.

 

*Bibliografia:

- Yang Y , et al. «Hyperbaric oxygen promotes neural stem cell proliferation by activating vascular endothelial growth factor/extracellular signal-regulated kinase signaling after traumatic brain injury.» Neuroreport. 2017  https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28953090

 

- Shandley S, et al ”Increased circulating stem cells and better cognitive performance in traumatic brain injury subjects following hyperbaric oxygen therapy”. Undersea Hyperb Med. 2017 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28779582)

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