Oggi vi facciamo conoscere Adriana Pretolani, la nostra Coordinatrice Infermieristica del settore Ossigenoterapia Iperbarica (OTI) e Responsabile della Sterilizzazione.
Adriana, raccontaci un po’ la tua storia…
Mi sono diplomata come infermiera nel 1986 presso la Scuola Infermieri di Ravenna. Per circa 20 anni ho lavorato per l’azienda AUSL della Romagna presso il Dipartimento di Chirurgia e poi per quello di Emergenza Extraterritoriale di Ravenna. Dal 2015 collaboro attivamente con il Centro Iperbarico di Ravenna e da gennaio 2019 ricopro l’incarico di Coordinatrice Infermieristica del settore Ossigenoterapia iperbarica (OTI).
Perché hai deciso di lavorare presso il Centro Iperbarico di Ravenna?
Essendo di Ravenna, il Centro Iperbarico è una realtà che conosco da sempre e il settore dell’ossigenoterapia iperbarica mi ha sempre attratto. Inoltre, il modo di lavorare all’interno del Centro e l’ambiente di lavoro, così professionale, ma al contempo familiare, mi sono piaciuti molto, sin da subito.
Ho avuto la fortuna di iniziare a collaborare con il Centro per il settore dell’Emergenza, facendo le reperibilità per le urgenze, e di poter operare come infermiera all’interno della camera iperbarica durante le sessioni di ordinaria gestione. Successivamente, ho cominciato a collaborare anche con l’attività degli ambulatori e della sterilizzazione; attualmente mi occupo del coordinamento delle camere iperbariche e dell’area di sterilizzazione.
Una formazione un po’ a tutto tondo, quindi…
Esatto. Credo che in ogni lavoro, e in particolare in ambito sanitario, una formazione a 360° sia indispensabile e soprattutto, non debba mai venire a meno la voglia di imparare. Ogni giorno qui al Centro ho la possibilità di migliorarmi, di confrontarmi con i miei colleghi e di conoscere nuove persone e nuove storie… penso che questo sia davvero impagabile, sia dal punto di vista umano che professionale!
Cosa ti piace di più del tuo lavoro di infermiera?
Uno dei motivi per cui faccio l’infermiera da ormai 30 anni, al di là dell’assistenza al paziente, è che questo lavoro ti consente di avere continuamente una relazione con le persone. Quando riesco a dare un piccolo contributo alle persone, rispondendo alle loro domande ed alle loro esigenze e questo può migliorare la loro condizione mi sento gratificata. Questa è sicuramente una delle ragioni che mi motiva tuttora a proseguire in questo lavoro, che io considero molto bello!
Grazie Adriana per averci concesso questa bella intervista! Siamo felici di averti nel nostro team!